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Un tram che si chiama desiderio

di Tennessee Williams
Un tram che si chiama desiderio

Regia:
Sandro Calabrò

Con:
Blanche - Alessandra Baietti
Stanley - Pietro Panarelli
Stella - Paola Bottazzo
Mitch - Sandro Calabrò
Steve - Marco Zanino
Eunice - Patrizia Battaglia
Vicina - Cassandra Leccese
Infermier - Rosaria Bornesco
Dottore - Lorenzo Mengoni

Luci e suoni:
Michele Di Rocco

Assistenti di Scena:
Federica Forzato
Ambra Roccia

Scenografie:
Valerio Colla

Anno:
2010

Descrizione

A New Orleans Blanche Du Bois, da poco vedova, si trasferisce nella casa della sorella Stella, sposata al rozzo Stanley Kowalski.
Il vecchio mondo che Blanche ha amato, raffinato ed illusorio, aristocraticamente ripiegato in un benessere ovattato, si è dissolto in un inevitabile declino.
Il mondo nuovo è pragmatico e spietato, brutalmente determinato, avido d’affermazione.

Blanche non sa adeguarsi, il mutamento la trova impreparata, si sente tradita, sporcata, violentata.
E quando la realtà opprime e soffoca, la volgarità ripugna e affrontare le cose per quello che sono provoca ribrezzo e paura, nasce inevitabilmente un desiderio struggente d’evasione: l’immaginazione disegna un “altrove” e i sogni inventano artificiose realtà sostitutive.
L’evidenza viene negata ad ogni costo e un’apparenza che consola diventa il surrogato della verità.

Fiaccata da questa febbre di sogni e fantasie, ostinatamente impegnata a mentire a se stessa e agli altri, Blanche si è rifugiata nella casa della sorella che ha condiviso con lei la stagione incantata della giovinezza, certa di aver raggiunto, con i due tram che ha preso, i suoi Campi Elisi, il paradiso della purezza ritrovata.
Ma in quella casa vive anche Stanley: nel suo corpo giovane, affamato di vita e di sesso, è raffigurato tutto ciò che Blanche detesta, la inquieta, le fa orrore.
Eppure l’irresistibile attrazione che la spinge verso di lui inconsapevolmente la porta a sfidarlo, fino a provocarne la violenza più cieca.